Motel fuori Como

Ieri l’ho portata ad un pub, sotto casa, per un aperitivo. D’improvviso mi ha chiesto se mi piacevano le due ragazzine che sedevano al bancone, che peraltro erano guardate da tutti. Le ho risposto che lei era sicuramente più interessante e ho avuto un suo sorriso ironico di rimando.
Mi ha raccontato che alla loro età si divertiva anche lei così. Diceva che non vi era uomo che resistesse al fascino di una ragazzina che esibiva la sua freschezza. Quando dovevano scegliere tra lei e una trentenne, anche se bona, sceglievano sempre lei.
Si proponeva spesso in un locale di Praga, il “Big Sister” dove molti turisti accettavano di farsi riprendere mentre scopavano con una ragazza del locale, sapendo che i loro video sarebbe andato immediatamente online e visto da tutti gli abbonati del sito. Sceglievano sempre la più giovane per poi vantarsi con gli amici.
La soddisfazione che provava ad essere preferita rispetto alle colleghe più anziane compensava l’aspetto del cliente di turno.
Con me in Italia, anche se già trentenne, si sentiva una regina nei Club dove la portavo. Le donne presenti erano solitamente più anziane e meno belle di lei. Era sempre la più richiesta.
Mi ha detto che col tempo si è sentita come quelle troie che cercavano di mantenere il loro ruolo ma che inevitabilmente sarebbero diventate una seconda scelta rispetto alle giovani, ed era per questo che aveva preferito diradare la frequentazione nei club e proporsi come Escort nei motel.
Ora, anche lei quarantenne, dice di sentirsi attratta dai giovani che non perdono occasione di corteggiarla.
Io vado per i settanta e per fortuna da tempo sono solo interessato a vederla o saperla tra le braccia di altri.